Il caffè è un prodotto che storicamente ha una tradizione antica, fa parte dei gesti quotidiani degli italiani, ed è un rito che va al di là delle differenze sociali e territoriali. Traendo spunto da questa ispirazione Caffè Borbone ha dato forma a “Il Caffè del Birbantello”, un progetto nato a Napoli, per offrire ai bambini un’opportunità didattica e creativa mirata a valorizzare le loro attitudini, facendo leva sul senso di appartenenza e generando interesse verso una tradizione tutta italiana, quella, appunto, del caffè. Con l’intento di capitalizzare l’esperienza napoletana, “Il Caffè del Birbantello”, si estende in tutta Italia, grazie al supporto di onlus impegnate nel recupero della dispersione scolastica, in sinergia con Sustenia, agenzia che realizza strategie di sviluppo sostenibile. Le onlus sono state invitate a partecipare ad un avvincente contest: i giovani creativi, divisi in gruppi di lavoro, hanno espresso il proprio estro in un vivace e coloratissimo laboratorio. Come dei veri e propri “marketer” i bambini hanno realizzato dei bellissimi disegni, poi, impressi graficamente sul packaging del “Caffè del Birbantello”. La giuria di merito che ha selezionato i 5 disegni più originali, uno per onlus, ha inoltre premiato le frasi più belle ed evocative. I giovani creativi, hanno così dato forma alla loro fervida immaginazione attraverso il disegno e la scrittura, rappresentando attraverso l’arte: pensieri inespressi, il legame con la città di appartenenza e l’idea che hanno di una buona tazza di caffè. “Facciamo pace?” “Beviamo un caffè?”, “A mia mamma piace il caffè lungo come i nostri vicoli”, “A Palermo è sempre primavera”, “Nel mare di Taranto ho rivisto me e la mia famiglia”. Sono alcune delle emozionanti frasi ideate dai “birbantelli” di tutte le città. Un’idea, che ha trasformato l’impegno dei ragazzi in un risultato concreto, il “prodotto” che sarà presente nei negozi specializzati di tutta Italia, allo scopo di gratificare l’impegno dei giovani creativi. L’azienda napoletana orientata da sempre verso una strategia sostenibile sia dal punto di vista sociale sia ambientale, per l’iniziativa punta, inoltre, a un prodotto green: le cialde compostabili 100% amiche della natura, smaltibili nell’umido e caratterizzate dall’involucro riciclabile nella raccolta della carta, richiamando così i consumatori ad adottare stili di vita e comportamenti responsabili.
Le onlus che hanno partecipato all’iniziativa sono: “Il Balzo Onlus”, che opera a Milano con l’obiettivo di migliorare le condizioni di vita dei minori svantaggiati e prevenirne l’abbandono scolastico; “Sos Villaggi dei Bambini” di Vicenza, network internazionale che si occupa di accoglienza e assistenza familiare; “Il Laboratorio Cooperativa sociale” di Genova, che gestisce servizi educativi e mira all’inclusione lavorativa; la “Fondazione Soleterre Onlus”di Taranto che segue i bambini del reparto di oncologia pediatrica, e il “Progetto Odisseo” di Palermo che contrasta l’abbandono scolastico dei bambini. Partner dell’iniziativa: Terzo distretto, un gruppo di lavoro formato da esperti di impresa, terzo settore e istituzioni, che operano per costruire collaborazioni fra i diversi attori. Per dare continuità al progetto, Caffè Borbone sostiene le attività formative dei bambini attraverso una donazione alle onlus che hanno partecipato attivamente al progetto, coordinate da Sustenia. Questo meritevole lavoro di cooperazione è il risultato dell’impegno di Caffè Borbone a favore dell’inclusione e a sostegno delle fragilità sociali. Un caffè buono due volte: per la qualità del prodotto e buono per il valore sociale che porta con sé.